CURIOSITÀ
Con ogni probabilità il rame è il metallo che l'umanità usa da più tempo ad esempio sappiamo che un pendente in rame nativo datato attorno al 9500 a.C. è stato trovato in una grotta dei in Iraq, ed in Turchia sono stati ritrovati altri oggetti in rame risalenti al 7000 a.C. Segni di attività del raffinamento del rame a partire dai suoi ossidi minerali risalgono al 5000 a.C., circa mille anni prima di quelli relativi all'uso dell'oro.
Manufatti in rame e bronzo di origine sumera sono stati trovati in siti di città risalenti al 3000 a.C. Una piramide ospita un sistema di tubi di scarico in lega di rame vecchia di circa 5000 anni. Al museo Statale di Berlino si può vedere il primo tubo di rame per l'acqua risalente al 2750 a.C. L'uso del rame nella Cina antica risale al 2000 a.C.
In Europa, l'uso del rame è confermato dal ritrovamento dell'uomo del Similaun (noto anche come Ötzi), il fossile di un uomo risalente al 3200 a.C. rinvenuto sulle Alpi, la cui ascia ha una punta costituita da rame puro al 99,7%. L'elevato tenore di arsenico trovato nei suoi capelli fa presumere che tra le attività dell'uomo rientrasse anche quella di produrre il rame. I reperti storici recuperati, risalenti ad una fase avanzata dell'Età del bronzo, comprendono ugelli in ceramica e strutture in pietra a secco, interpretabili come un forno metallurgico preistorico.
Il rame, nella mitologia, è stato associato alla dea Venere per il suo aspetto lucente.
Il rame è un metallo rosato o rossastro, di conducibilità elettrica e termica elevatissime, superate solo da quelle dell'argento; è molto resistente alla corrosione (per via di una patina aderente che si forma spontaneamente sulla superficie, prima di colore bruno e poi di colore verde o verde-azzurro) e non è magnetico. È facilmente lavorabile, estremamente duttile e malleabile, può essere facilmente riciclato e i suoi rottami hanno un alto valore di recupero; si combina con altri metalli a formare numerose leghe metalliche (si calcola che se ne usino almeno 400), le più comuni sono il bronzo e l'ottone.
È possibile donare nuova vita con un trattamento di ramatura a maniglie, pomelli, pentole da cucina nelle quali effettuiamo particolari trattamenti per permetterne l'uso quotidiano.
CURIOSITÀ
L'ottone, una lega di rame e zinco, era già noto agli antichi greci e fu ampiamente utilizzato dai romani.
L'ottone ha un campo di applicazioni talmente vasto che se ne può fare solo un elenco di massima:
è molto usato nel settore marino e nell'industria meccanica per la realizzazione di bulloni, viti, ingranaggi e minuterie metalliche, nell'idrosanitaria per rubinetterie, nell'arredamento per elementi di mobili, testiere di letti, maniglie, per targhe, medaglie e decorazioni.
Come si può vedere dalle foto proposte è possibile effettuare diversi trattamenti di ottonatura: lucida, opaca, satinata, antichizzata.
CURIOSITÀ
La doratura galvanica nasce in Italia nel 1802; presso l'università di Pavia, Luigi Valentino Brugnatelli conduce il primo esperimento di doratura galvanica utilizzando la neo-nata pila galvanica, messa a punto da Alessandro Volta del quale Brugnatelli era amico e collaboratore.
La soluzione adoperata era a base di fulminato di oro, che impropriamente egli chiamava "Ammoniuro di oro". Il lavoro di Brugnatelli, pubblicato negli "annali della chimica" dell'università di Pavia, rimase quasi sconosciuto a causa del rifiuto dello studioso di inviare copia del suo lavoro all'Accademia di Francia, per ritorsione del Brugnatelli contro Napoleone Bonaparte che aveva ironizzato pesantemente sui chimici italiani.
È il metallo nobile per eccellenza: non si ossida ed è stabile nel tempo.
La ns. doratura è un procedimento galvanico, e come tale è adatto solo all'uso su metalli.
Un elemento metallico viene immerso in un bagno galvanico e attraversato da correnti elettriche.
Il risultato è uno strato molto uniforme e resistente realizzato con oro puro.
CURIOSITÀ
Raffigurazione di un'antica apparecchiatura utilizzata per lo svolgimento della galvanostegia.
La scoperta della tecnica galvanica inizia nel 1791 quando Luigi Galvani scoprì il "fluido elettrico", è per questo che tutti i procedimenti di elettrolisi si chiamano galvanostegia che deriva dal suo cognome Galvani.
La prima apparecchiatura per lo svolgimento della galvanostegia fu messa a punto da Johann Wilhelm Ritter nel 1800, utilizzando la corrente elettrica prodotta da una pila voltaica. Durante le sue esperienze sulla galvanostegia, Ritter scoprì che la quantità di metallo depositato dipende dalla distanza alla quale sono posti gli elettrodi.
La cromatura poi puó essere satinata o sabbiata ( opaca)
La cromatura presenta i seguenti vantaggi:
• Riduzione della corrosione dell'acciaio
• Indurimento superficiale del materiale il cromo essendo un metallo molto duro viene usato su elementi che devono resistere a forti usure, come le forcelle, ed altri particolari meccanici soggetti ad usura La cromatura inoltre è molto usata nel restauro di macchine e moto d’epoca
Foto di particolari di una macchina d'epoca completamente restaurata, nello specifico possiamo vedere:
CURIOSITÀ
Venne usato estesamente durante l'età del Bronzo. Durante questo periodo storico, cui diede perfino il nome, venne usato per costruire attrezzi, armi, corazze e strumenti più resistenti e leggeri di quelli in pietra o in rame; ai metalli componenti veniva aggiunto, per lo più come impurità, anche arsenico, che contribuiva a rendere la lega ancora più dura.
Questo bronzo primitivo era anche più resistente delle prime armi di ferro, per il fatto che il modo di forgiare l'acciaio di buona qualità sarebbe stato scoperto solo millenni dopo. Nonostante questo però, l'età del bronzo cedette il passo all'età del Ferro, dal momento che le spedizioni di stagno attraverso il Mar Mediterraneo cessarono durante le grandi migrazioni di popolazioni che ebbero luogo nel periodo dal 1200 al 1100 a.C., rendendo estremamente difficile trovare la materia prima necessaria e causando un forte aumento dei prezzi di questo materiale. Il bronzo venne perciò usato solo per oggetti di particolare pregio, mentre per molti scopi il più debole ferro dolce era sufficientemente resistente da prenderne il posto. Dall'inizio del XX secolo venne introdotto il silicio come principale legante del rame, ed oggi la maggior parte del bronzo per usi industriali ed artistici è in realtà una lega rame-silicio.
Il bronzo è molto usato dagli scultori per le loro opere, perché molte leghe di bronzo hanno l'insolita e molto utile proprietà di espandersi lievemente poco prima di solidificare, riempiendo ogni minimo vuoto dello stampo che le contiene. Questo permette, nella scultura finita, di rendere perfettamente ogni minimo dettaglio del lavoro dell'artista.
Alcuni esempi di bronzatura |
La cromatura presenta i seguenti vantaggi:
Riduzione della corrosione dell'acciaio
Indurmento superficiale del materiale